Trattamento HR

TRATTAMENTO HR
Il trattamento HR trasferisce l’energia di un intento tramite il portale denominato Harmony così che questa energia possa transitare da un piano che si trova fuori dalle dimensioni su cui facciamo esperienza e che chiamiamo realtà e possa arrivare sui piani sottili della persona che richiede il nostro aiuto, permettendole di operare quei cambiamenti sui quali era bloccata.
La responsabilità di questi cambiamenti è sempre della persona, l’energia serve ad aiutarla ma non potrà mai sostituirsi al suo libero arbitrio e alla sua volontà ma sarà un grande supporto per attivare quelle capacità di cui neppure sospettava.
A differenza di un trattamento energetico diretto che avviene in qualche manciata di minuti oppure anche per un’ora e oltre, il trasferimento energetico utilizzando questo portale è come un trattamento che dura in maniera ininterrotta per almeno una settimana o oltre (il tempo è da indagare): immaginate pertanto cosa significa un’ora di trattamento energetico a confronto di oltre 150 ore consecutive di trattamento.
E’ molto importante determinare correttamente l’intento da applicare al fine di stimolare un vero cambiamento ricordando che nulla avviene solo sul piano teorico, l’energia può spingere la coscienza della persona al fine di acquisire consapevolezza del cambiamento da operare e delle risorse che può utilizzare ma e nelle azioni che risultano coerenti con tale cambiamento: la mancanza di azione impedisce il cambiamento, la responsabilità personale della persona che riceve il trattamento è la chiave di ogni evoluzione e di ogni guarigione che riguarda sempre i piani più sottili ed è da quelli che si specchia sul piano fisico.
L’intento è determinante
1. Armonizzazione dei chakra
La singola Harmony può armonizzare un solo chakra, è attivata sulla persona specifica ed ha una scadenza che è influenzata dallo stato del chakra nel momento dell’attivazione e dal percorso della persona.
La scadenza dell’Harmony è indicativa perché correlata alla volontà di fare un certo percorso da parte della persona e quindi al presumibile miglioramento della condizione di quel singolo chakra (presumibile in quanto questo percorso è responsabilità della persona).
Ogni volta che esiste un conflitto esiste una responsabilità della persona e ogni forma di aiuto ha motivo di essere una spinta in questa direzione per essere più centrati e in energia durante questa fase.
Dopo la scadenza è per me possibile attivarla nuovamente.
Ogni singola Harmony può essere armonizzata su un solo e singolo chakra.
Per utilizzarla occorre inserirla come collanina oppure si possono utilizzare altri sistemi alternativi.
2. Protezione energetica della persona
L’Harmony per la protezione della persona ha lo scopo di proteggere il campo energetico della persona dalle influenze esterne, si parla di vampirismo energetico, forme pensiero, larve o eggregore energetiche, entità, ritualità o altro.
La protezione non può essere totale, non si può vivere in una sfera di vetro.
Per attivarla mi occorre utilizzare una foto e seguire i 3 step indicati nel capitolo relativo all’attivazione.
L’attivazione ha una durata limitata nel tempo, lavora sulle compromissioni esistenti o ricorrenti ma non protegge in modo totale. Ogni persona otterrà una protezione in percentuale alta ma differente, per ognuno sarà quindi unica sua nella percentuale che nella scadenza.
Questa è quindi un’harmony che non agisce in maniera totale nel suo periodo di utilizzo, questa è la comunicazione che ho ricevuto e nei periodi più difficili è sempre possibile integrare una pulizia dell’aura che sia io che altri operatori possiamo fare anche a distanza.
Arrivata a scadenza è possibile riattivarla.
3. Miglioramento energetico della persona
L’Harmony così attivata è un plus che si aggiunge alle Armony dei chakra per chi sta affrontando delle difficoltà nella gestione delle energie.
Anche questa harmony posso attivarla con l’aiuto di una foto ed ha una scadenza.
Il funzionamento richiede all’utilizzatore uno stato di coscienza con un valore minimo (da indagare) secondo i canoni della mappa di coscienza di Hawkins pertanto occorre centrarsi e fare un lavoro su di sé per arrivare a tale stato.
Anche questa Harmony può essere riattivata dopo la scadenza.
4. Riduzione di una specifica sintomalogia
Una funzione davvero speciale che merita molta attenzione nell’approfondimento. Occorre molta attenzione nel fare le domande giuste affinché la Harmony lavori correttamente.
Vi faccio un esempio. Una donna in menopausa manifestava a causa di questa situazione dei sintomi e il mio scopo era di aiutarla in qualche modo ad alleggerire questa situazione grazie all’utilizzo delle Harmony.
Ma quale intenzione imprimere? Come attivarla? Il test kinesiologico mi fornisce risposte circa la correttezza dell’intenzione e circa la fattibilità dell’attivazione ma occorre la domanda giusta affinché si ottenga il risultato. Chiesi così di armonizzare l’Harmony coerentemente con le vibrazioni della menopausa ma il risultato fu un rifiuto. Chiesi se era possibile utilizzare la riduzione dei dolori come intenzione e anche qui la risposta fu negativa. Chiesi altre cose ma una sola funzione, la richiesta di armonizzare i meridiani degli ormoni fu la risposta corretta e con questa indicazione attivai l’Harmony (e lei risolse così il problema).
5. Amplificare il lavoro dell’intenzione
Il pensiero crea.
Quante volte lo abbiamo sentito eppure molti non riescono a trasformare questa frase nella loro realtà, alcuni non lo credono possibile mentre altri ne hanno una convinzione razionale ma faticano a metterlo in pratica.
Ecco come questo simbolo, una volta attivato, può divenire l’importante cassa di risonanza affinché il vostro inconscio, il vostro vero Sé, lo Spirito Cristico che è in voi possa smuovere quelle frequenze che vi porteranno all’azione, al cambiamento utile per l’obiettivo che volete raggiungere.
Il mio ruolo è quello di facilitatore, nessuno farà mai il lavoro al posto vostro ma sappiamo quanto è importante per ottenere un risultato avere l’energia giusta, fisica, mentale, emozionale e soprattutto la fiducia che ciò potrà realizzarsi.
Ricordate, anche Gesù ha detto, non sono io ma la vostra fede che vi ha salvato, ovviamente lo scopo non è il paragone ma il significato del messaggio, l’importanza della fiducia, in primis verso voi stessi: abbiamo tutti dentro di noi uno spirito cristico e la fiducia che dobbiamo avere è proprio rivolta a questa consapevolezza, che si esprime con le forme più diverse a seconda delle credenze …e se non credete poco importa, chiamatela autostima, funzionerà ugualmente.
